Distrito Uruguay - Mensaje del Distrito Uruguay ante la pandemia del COVID-19
Mitteilung des Internationalen Rat
Der Internationale Rat von Panathlon International, der sich am 3. April 2020 mittels Videokonferenz versammelt hat, spricht allen Panathleten in den 30 Nationen, in denen er tätig ist, und ihren Familien seine Verbundenheit und Solidarität in diesem für die Gesellschaft und die Welt des Sports solch verheerenden Moment aus.
Ein besonderer Gedanke gilt den italienischen Panathleten, die als Erste den zermürbenden Kampf gegen die Covid-19-Pandemie ausfechten mussten und diesen unsichtbaren, tückischen Feind immer noch zu bezwingen haben.
Der IR hat von der Grosszügigkeit vieler Panathlon Clubs Kenntnis erhalten, die Gelder für die Krankenhäuser und den Erwerb lebenswichtigen Sanitätsmaterials gesammelt haben. Diesen Clubs spricht er sein Wohlgefallen und seinen Dank aus, denn sie beweisen ein weiteres Mal, wie sehr Panathlon der Gemeinschaft zu Diensten steht.
Er wünscht allen Panathleten grosses Glück und ruft dazu auf, untereinander in Verbindung und trotz aller Entfernung nahe zueinander zu bleiben. Er ist davon überzeugt, dass die positiven Sportwerte, der Mannschaftsgeist, Ausdauer und Widerstandsfähigkeit Panathlon helfen werden, diese Zeit zu überwinden und mit neuem Bewusstsein und neuer Begeisterung fortzufahren.
Ludis Iungit!
Lugano - COVID19 - “Solidarietà fra uomini e popoli” è il motto di questo gesto!
In questo difficile periodo il Panathlon Club Lugano si è visto costretto ad annullare i Convivi di marzo e aprile.
Per sostenere chi in questo momento è al fronte a combattere contro il Covid-19 il Consiglio Direttivo ha deliberato di sostenere due enti sanitari destinando loro la somma risparmiata con i Convivi annullati.
Vengono quindi versati:
CHF 3’500.— al personale della Clinica Moncucco e
CHF 1’500.— alla Croce Verde di Lugano a favore del personale fisso e dei volontari.
“Solidarietà fra uomini e popoli” è il motto di questo gesto!
Modena - Donazione del Panathlon per l’ospedale e l’Avpa Croce Blu
Il Panathlon Club Modena ha risposto presente all’appello lanciato nei giorni scorsi dalla Presidente Maria Carafoli (foto). La generosità di soci del Club si è tradotta in due donazioni per un ammontare complessivo di 3.200 euro, di cui una a favore dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena per l’acquisto di mascherine, macchine per la ventilazione e altro materiale a supporto del personale sanitario e l’altra destinata ad AVPA Croce Blu di Modena.
"Si tratta solo del primo traguardo – commenta la presidente Carafoli – per un impegno che da parte nostra continua, come purtroppo continua lo stato di emergenza. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno aderito con tanto altruismo".
Area 06 - I Panathlon della Toscana in campo per aiutare il prossimo con "Amico Panathlon'
Firenze: Il Panathlon della Toscana è in campo per aiutare chi, in questi giorni di forzato isolamento, è solo e non ha la possibilità di “scambiare due chiacchiere” con nessuno.
Il Governatore dell’Area 6, Andrea Da Roit, afferma: "Il Panathlon c’è e mette a disposizione di tutti i cittadini, i numeri di telefono sotto riportati, per offrire a chi lo desidera, la possibilità di parlare, nel pomeriggio di ogni giorno fino al termine dell’emergenza dalle 15.00 alle 18.00, con Amico Panathlon e trovare un momento di socializzazione su temi di Sport o di quant’altro si voglia parlare
Enna - Solidarietà, il Panathlon club di Enna dona attrezzature all’Umberto I
Solidarietà, il Panathlon club di Enna dona attrezzature all’Umberto I
1 Aprile 2020 Redazione Enna, Mario Gulino, ospedale, Panathlon, solidarietà
Ventiquattro sfigmomanometri elettronici e un sensore a dito da destinare ai reparti COVID dell’Umberto I di Enna donati dal Panathlon Cub di Enna. Mario Gulino, Presidente della società, molto attiva nella promozione dell’attività sportiva, ha richiesto la procedura d’urgenza per l’acquisto delle apparecchiature all’Ufficio Provveditorato dell’ASP che, nella persona del sig. Maurizio Mazzola, ha curato la pratica d’acquisto con i costi a carico del Panethlon. La fornitura è già stata consegnata.
Un altro carico cospicuo di alcol è stato fornito gratuitamente dalla Ditta Arena, dopo la prima fornitura consegnata nel mese scorso.
Continuano a manifestarsi la generosità e l’altruismo di quanti contribuiscono in modo fattivo ad affiancare la sanità ennese.
La Direzione Aziendale, a nome di tutti gli operatori sanitari, ringrazia il Panathlon Club, la Ditta Arena e tutti coloro che in queste ore testimoniano vicinanza e solidarietà ai pazienti e alla struttura sanitaria nell’attuale fase di emergenza.
Coronavirus blocca le Olimpiadi. Prima di lui solo le guerre
Coronavirus blocca le Olimpiadi. Prima di lui solo le guerre
di Renato Zanovello, Presidente emerito Panathlon Padova
Su un giornale di Tokyo il comico Gene Gnocchi ha visto il seguente annuncio ,da lui riportato sulla rosea : " Vendesi torcia olimpica usata pochissimo ,ottimo stato . Astenersi perditempo " .
E' una battuta umoristica fra tanto dolore per dire che il Coronavirus ha costretto il CIO a far slittare le Olimpiadi di Tokyo 2020 all'estate 2021 .
Oltrechè in questa edizione 2020 , le Olimpiadi moderne non si erano prima svolte solo tre volte ,causa guerra, precisamente nel 1916 , 1940 ,1944 .
Quest'anno un piccolissimo virus sconosciuto sta sconvolgendo tutto il mondo,compreso quello sportivo, facendo per inciso meditare sulla fragilità ed i limiti dell'essere umano ,spesso ripieno di un'autosufficienza fasulla , basata su falsi valori e quindi pronta a sgretolarsi ,come ampiamente dimostrato. L'annuncio del rinvio delle Olimpiadi ha risvolti positivi e negativi secondo le sfaccettature che lo rappresentano . E' un'ottima notizia dal punto di vista prioritario della salute ,visto il tragico sviluppo attuale della pandemia .
E' una notizia meno ottimale per tanti campioni ,soprattutto i meno giovani atleticamente parlando ,che dovranno mantenersi in forma per un altro anno e qualche mese . Invece e' una pessima notizia dal punto di vista organizzativo-amministrativo, com'è facile immaginare con riferimento non solo olimpico : basti pensare ,ad esempio, al possibile congelamento delle cariche istituzionali sportive in scadenza ,ove alcuni dirigenti vedevano gia' il miraggio del pensionamento ,altri invece avevano già iniziato una più o meno aperta campagna elettorale, che noi del Panathlon ci auguriamo sia sempre ed ovunque ispirata allo spirito del servizio competente ,assiduo e disinteressato.
Che Dio ce la mandi buona ! E' proprio la piu' ovvia,variegata conclusione.
Varese - COVID19 - La Varesina Emergenza: “Grazie a US Bosto e Panathlon”
Bra - COVID19 - Mille mascherine all'ospedale cittadino «Santo Spirito».
Al posto della cena conviviale mensile le mascherine per l’ospedale cittadino «Santo Spirito».
Le mascherine sono state consegnate, nell'atrio dell'ospedale, da Gina Spitaleri e dal dottor Valter Conterio, storico socio e consigliere del sodalizio braidese (75 iscritti) e anche dirigente medico del laboratorio analisi del «Santo Spirito».
«Abbiamo utilizzato l'intera somma che avremmo speso per la conviviale di marzo, che ovviamente è stata rinviata - spiega Lino Cravero, attivo segretario e addetto stampa del Club -; un'iniziativa pienamente condivisa dai soci, che ringraziamo ancora per la grande sensibilità dimostrata>
Padova - Il Panathlon e il Coronavirus
Il Panathlon e il Coronavirus
Silenzio di Tomba, con la " t " minuscola e maiuscola . Si', perche' essa sta ad indicare la situazione surreale,tombale delle nostre citta' deserte,silenziose , con la gente ingabbiata in casa e tanti negozi chiusi , ma sta ad indicare anche il nome di un grande campione dello sci ,rappresentativo di tutto lo sport ,che tace dappertutto per il contagio da Coronavirus.
Si fermano tutte le discipline sportive , ad ogni livello , in tutto il mondo , l'agonismo e' sospeso ovunque . Anche noi del Panathlon abbiamo dovuto rinviare tutti gli eventi etico-culturali sportivi caratteristici della nostra "mission" ,ufficialmente assegnataci dal CIO fin dal secolo scorso e riconosciuta dal Coni. Ora piangiamo tante vittime , soffriamo con i contagiati , siamo infinitamente grati agli operatori sanitari ,magari presi dalla paura che Montaigne diceva essere la cosa della quale egli stesso aveva piu' paura ,come eccesso di isteria .
Anche l'idolo del denaro si arrende ,lo sottolinea Lewis Hamilton,campionissimo di Formula 1 . In tempi di trionfo dell'autosufficienza , della tecnologia ,dell'individualismo , il Coronavirus ci fa capire il limite ,la fragilita' dell'essere umano . Ma il poeta Mario Luzi ricorda che sotto il cumulo delle macerie c'e' il bulbo della speranza . Che stia per fiorire un'umanità più umana ?
Renato Zanovello
Presidente emerito Panathlon Padova