Si sono concluse nella splendida cornice della terrazza del Grand Hotel Baglioni di Firenze, con il campanile di Giotto in sottofondo, le cinque giornate lavorative del Panathlon International a Firenze.
Fra mercoledì 13 e giovedì 14 giugno, presso l’Hotel 500, a 10 Km dal cuore di Firenze, hanno avuto luogo le riunioni di
- Commissione Scientifico Culturale del PI (Elaine Cook – presidente, Anne Tiivas, Antonio Bramante, Eugenio Guglielmino, assistiti durante il primo giorno dal Presidente e dal Segretario Generale) dalla quale è emerso un documento che riassume le linee programmatiche della Commissione, gli obiettivi e i suggerimenti per il Panathlon International ed i Club, nonché indicazioni per i Club Jr, il Concorso letterario e l’Erasmus plus.
- Commissione Espansione: per la prima volta dalla sua costituzione si sono incontrati fisicamente la maggior parte dei componenti: Amato Oronzo (Presidente), Leo Achilli per la Repubblica di San Marino, Francesco Garbarini, , Leno Chisci, Gennaro Esposito per l’Italia, Bruno Catelin per la Francia e Rodolfo Camps Rosales per il Messico. Ogni componente ha relazionato sul lavoro svolto in questi due anni e sui progetti che intende realizzare. Da questo incontro scaturirà un documento finale che verrà presentato durante la prossima riunione del Consiglio Internazionale.
- Comitato di Presidenza: una riunione molto importante durante la quale di è preso atto con grande soddisfazione della possibilità di partecipare (per la prima volta) ai Giochi Olimpici della Gioventù di Buenos Aires con un programma predisposto dalla Rappresentanza di Lausanne in collaborazione con il Presidente e il Segretario Generale, approvato dal CIO. In tale Comitato inoltre si è deliberato di Commissariare il Distretto Italia, individuando già un candidato che verrà consultato a breve per verificare la sua disponibilità.
Venerdì 15 giugno 2018 si sono svolti con molta soddisfazione i lavori relativi al 21° Congresso Internazionale del PI. Relatori di altissimo livello hanno affrontato le tematiche del Convegno con grande professionalità ed interessanti interventi. Per la prima volta sono stati usati workshop per coinvolgere i partecipanti in tavole, discutendo il modo in cui il PI potrebbe collaborare attivamente per affrontare problematiche legate al mondo sportivo. Unica nota dolente, la poca partecipazione da parte dei club alla giornata di lavoro. Si dovrà forse pensare a soluzioni diverse per coinvolgere maggiormente i club e gli interessati alle tematiche affrontate, per non vanificare il lavoro, la grande professionalità, l’altissimo livello della Commissione e dei relatori. Inoltre non è da sottovalutare l’investimento in termini di cultura e monetari che il Panathlon impegna ed ha impegnato per la realizzazione del Congresso.
Prima della ripresa dei lavori pomeridiani si è svolto un importante momento di collaborazione internazionale, attraverso la firma dell’accordo di collaborazione con EFPM nella persona del suo Presidente Christian Hinterberger, alla presenza del Vice Presidente del CIFP Maurizio Monego. documento
Sabato 16 giugno 2018 un momento vitale per la nostra associazione è rappresentato dall’Assemblea Generale, che ha visto, purtroppo, una partecipazione modesta: 116 club votanti su un totale di 257 aventi diritto, ma in linea con i numeri delle passate edizione di Assemblee di metà mandato.
Questa assise prevedeva una parte straordinaria per proporre una modifica statutaria con la possibilità di rielezione del Presidente Internazionale per ulteriori 4 anni. Dopo una breve spiegazione sulle motivazioni e alcuni interventi, la modifica statutaria è stata approvata con 84 club a favore, 22 contrari e 4 astenuti (passati a 10 in quanto 6 club non hanno espresso il loro voto).
Hanno seguito le votazioni relative a tutte relazioni, i bilanci consuntivi e preventivi allegati all’Ordine del Giorno che sono state approvate con larga maggioranza. Al termine dei lavori l’Assemblea è stata chiamata da parte del Presidente del Panathlon Club di Wallonie-Bruxelles, Philippe Housiaux, ad approvare la Dichiarazione “le sport, l’esprit de l’humanité” che è avvenuta all’unanimità.
Come anticipato in premessa, dopo una entusiasmante esibizione da parte degli sbandieratori, sulla terrazza del Grand Hotel Baglioni si è svolta la consuetudinaria Cena di Gala, preceduta da due momenti molto importanti e partecipati: assegnazione del Premio Comunicazione del PI, condotta dal past-president Giacomo Santini che insieme a Ernst Denoth ha premiato con un videoproiettore ed una telecamera i vincitori del Concorso: Club di Pavia (internet/social) club di Varese (stampa/mezzi cartacei) e Club di Maldonado y Punta del Este (TV/radio); di seguito ha avuto luogo l’attribuzione da parte del Distretto Italia del “Chiesa Award” a Adriana Balzarini per il suo impegno nella diffusione dei valori panathletici attraverso la Mostra sull’emancipazione femminile nello sport (che è disponibile sul sito del Club di Mestre www.panathlonmestre.it).
Hanno fatto da cornice a queste 5 giornate fiorentine l'esposizione della Mostra del 15° Concorso grafico internazionale della Fondazione PI - Domenico Chiesa e del Drawing Contest del PCU con la presenza di Peter Verschoren dell'Università di Anversa, Peter Verboven, Presidente PCU e Alina Baranova.