Il Panathlon Genova 1952, in partnership con l’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo, l’Unione Nazionale Veterani dello Sport e Stelle nello Sport, ha organizzato il 23 ottobre il Convegno “oltre la solitudine” sui ragazzi hikikomori.

Si tratta di un disagio purtroppo in grande espansione che porta i ragazzi generalmente in età preadolescenziale e adolescenziale al graduale ritiro sociale compreso l’abbandono sportivo e scolastico con forme di isolamento sempre più severe e totalizzanti.

Sono generalmente ragazzi che hanno una lucidità e uno sviluppo cognitivo sopra la media e tuttavia si trovano in difficoltà nell’instaurare relazioni con i compagni e gli amici perché molto sensibili o inibiti.

Il Convegno oltre ad approfondire scientificamente il problema vuole creare negli allenatori ed insegnati scolastici, cioè a tutti coloro che sono a contatto diretto con i ragazzi, la consapevolezza di questo fenomeno affinché possano adottare, insieme alle famiglie, tutta una serie di strategie mirate a risolvere il problema con il ritorno alla costanza degli allenamenti ed alle lezioni scolastiche prima che diventi un vera e propria patologia. 

Relatori il Prof Marco Crepaldi (Presidente Associazione Nazionale ragazzi Hikikomori) e la signora Rossella (Testimonial e madre di un ragazzo hikikomori)

Hanno portato i saluti la consigliera regionale Lilli Lauro, l’assessore comunale Rita Bruzzone (Servizi educativi, istruzione, formazione), il dirigente Alessandro Clavarino (Ministero Istruzione), il presidente CONI Liguria Antonio Micillo, il presidente Panathlon Italia Giorgio Costa, il presidente UNVS Genova Francesco Garbarini (Sezione Emilio Lunghi), il presidente Ansmes Genova Franco Melis. 

Ha moderato l'incontro  Marco Callai, vicepresidente di Stelle nello Sport.

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Insieme a FICTS, Hikikomori Italia e One Ocean Foundation per promuovere i valori dello sport, della relazione e della sostenibilità

Il 26 ottobre, nella splendida cornice del Palazzo della Gran Guardia di Verona, si è svolto il convegno organizzato dal Panathlon International nell’ambito di RelazionEXPO, l’evento europeo dedicato alle relazioni come motore di cambiamento, promosso dalla Fondazione Relazionésimo ETS.

L’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto tra il mondo dello sport, della comunicazione, del sociale e dell’ambiente, grazie alla collaborazione con FICTS, Hikikomori Italia Genitori ONLUS e One Ocean Foundation.

Dopo i saluti istituzionali di Giuseppe Castaman, Direttore della Fondazione Relazionésimo ETS, e di Dino Ponchio, Presidente del CONI Veneto, il Presidente della FICTS, Franco Ascani, ha presentato il Festival “SPORT MOVIES & TV 2025”.

A seguire, il Presidente del Panathlon International, Giorgio Chinellato, ha illustrato la missione e i valori del movimento, sottolineando il ruolo centrale dello sport come strumento di crescita personale, inclusione e dialogo.

Alberto Bortolotti (Vicepresidente Panathlon Club Bologna), Alessandra Rutili (Past-President Panathlon Club Verona) e Antonella Salemi (docente e mental coach) hanno approfondito il tema “Come è cambiata la comunicazione dei Giochi Olimpici” e la trasmissione dei valori olimpici ai giovani.

Elena Carolei, Presidente di Hikikomori Italia Genitori ONLUS, ha portato la testimonianza delle famiglie coinvolte nel fenomeno del ritiro sociale giovanile, sottolineando l’importanza dello sport come occasione di riconnessione e rinascita.

Per la parte ambientale, Riccardo Bonadeo, Presidente della Fondazione One Ocean, insieme alla panathleta Marta De Manincor (Panathlon Club Mestre), ha presentato la Charta Smeralda, codice etico per la tutela dei mari e la sostenibilità ambientale.

A chiudere l’incontro, Valentina Marchei, Head of Ambassador Programme della Fondazione Milano Cortina 2026, ha condiviso la visione dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali, improntata a inclusione, rispetto e spirito di squadra.

Presente al Convegno anche il Consigliere Internazionale  del PI Fabiano Gerevini, delegato CONI Regione Lombardia. 

Il convegno ha confermato l’impegno del Panathlon International nel promuovere i valori etici dello sport come leva di relazione, integrazione e responsabilità verso la società e il pianeta.

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Crema, 9 ottobre 2025

Crema, 9 ottobre 2025 – Si è svolto all’Ospedale Maggiore di Crema il convegno “Il silenzio dietro la porta – Hikikomori e ritiro sociale negli adolescenti”, dedicato al fenomeno del ritiro sociale volontario tra i giovani, in crescita anche nel territorio cremasco.

Si è sottolineata l’importanza di un approccio multidisciplinare e di rete, coinvolgendo famiglia, scuola, sport e servizi socio-sanitari, per riconoscere e intervenire tempestivamente.

Il ritiro sociale, fenomeno che può nascondere sofferenze psicologiche come ansia e depressione, colpisce un numero crescente di adolescenti tra 12 e 18 anni, con segnali quali isolamento, rifiuto della scuola e alterazioni del ritmo sonno-veglia. In Lombardia sono circa 8.160 i giovani con questo problema.

Sono stati evidenziati strumenti di prevenzione e recupero, tra cui lo sport e l’arte, che aiutano i ragazzi a ritrovare socialità e identità in un ambiente non giudicante. Importante anche il ruolo della scuola nel cogliere i primi segnali di disagio.

Il convegno si è concluso con due preziose testimonianze di genitori di figli in ritiro sociale grazie a @hikikomoritalia.

La tavola rotonda ha coinvolto enti e cooperative territoriali, con l’obiettivo di costruire una rete integrata per affrontare efficacemente questa sfida educativa e sanitaria.

 

cremaonline.it/rubriche/10-10-2025_Crema.+Adolescenti.+Hikikomori,+il+silenzio+dietro+la+porta/

cremaoggi.it/2025/10/10/hikikomori-e-il-ritiro-sociale-una-sfida-educativa-e-sanitaria/

 

 

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