Giovedì 19 settembre si è svolta, presso l’Hotel “La Ruota” di Pianfei, la riunione del Panathlon Club Cuneo, presieduta da Giovanni Mellano e che ha visto la partecipazione di una quarantina di associati.

Nel corso della serata, alla presenza del Governatore Maurizio Nasi, tramite un collegamento video, il Presidente Nazionale Giorgio Costa ha portato il suo saluto e il suo plauso per le molteplici attività svolte dal sodalizio cuneese.

Successivamente, sempre tramite un collegamento video, la giornalista cuneese Ilaria Blangetti, assente causa recentissima maternità, ha illustrato brevemente la pubblicazione dell’opuscolo da lei curata e che riassume gli ultimi sei anni delle attività svolte dal Panathlon Club Cuneo.

Il Presidente Mellano ha ricordato che nel periodo dal 2018 al 2023 il Panathlon Club Cuneo ha dovuto fare i conti, come del resto tutte le altre associazioni, con il Covid 19, ma ha sempre esercitato la sua opera per sostenere i valori dello sport e degli atleti della Provincia di Cuneo.

Nel corso della serata è avvenuta inoltre, la presentazione di due nuovi giovani soci che sono stati accolti all’unanimità nella grande famiglia Panathlon:

Raffaella Gramaglia e suo marito Alessandro Dalmasso entrambi imprenditori, sportivi da sempre ed iscritti nell’elenco della FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paraolimpici) come “Accompagnatori volontari sciatori sitting e guida ciechi” a Prato Nevoso con la società Discesaliberi A.S.D.

Il prossimo appuntamento per il Panathlon Club Cuneo avrà luogo nel mese di ottobre dove di parlerà di Rugby.

   

 

Un meeting, organizzato e gestito dal Panathlon Club Orvieto con il patrocinio, oltre che di Panathlon Italia e Panathlon International, del Comune di Orvieto, Provincia di Terni, CONI Regionale che ha messo la nostra città al centro degli interessi di chi il Panathlon già lo conosce e suscitato la curiosità degli orvietani e non solo di loro.

Tre gli avvenimenti, iniziando dal giovedì, con Piazza Duomo invasa dalla carovana ciclistica partecipante alla nona edizione di “Route du Panathlon”, partita da Rovigo con destinazione Roma. Agli ospiti, ricevuti dal Sindaco e dall’Assessore allo sport, il Presidente Lucia Custodi ha dedicato questo messaggio : È’ in arrivo dopo tanta strada e tante edizioni anche ad Orvieto la ormai famosa, ”Route du Panathlon” ! Nel ciclismo si pedala … si racconta e lo stare insieme a condividere questa passione per la bicicletta ci riporta ad essere un po’ bambini e un po’ più giovani.Nessuno arriva alle vittorie facilmente, è solo con un costo molto alto di sofferenza che si può tagliare il traguardo ! Correre in bicicletta regala un gran piacere e spero che questa Route regali a tutti i partecipanti giornate all’insegna del vero spirito Panathletico. Gli amici del Panathlon club di Orvieto sono ad accogliervi all’insegna dell’amicizia e convivialità !Sabato, nell’accogliente Oasi dei Discepoli a Sferracavallo, attenzioni puntate sui giovani del Panathlon Junior, parte importantissima dell’associazione cui il Panathlon si affida per costruire un futuro, solido e al passo coi tempi, dei vari Club.

Quello di Orvieto ne è un riferimento certo per l’impegno profuso in questi anni dal consigliere nazionale, Rita Custodi, coordinatrice dell’incontro. Padrone di casa Flavio Zappitelli (Presidente Junior club Orvieto), presenti il Vicepresidente Panathlon International, il marchigiano Luigi Innocenzi e il Presidente del distretto Panathlon Italia, Giorgio Costa. Numerosi gli argomenti trattati , sui quali è stato definito fattivo il contributo di tanti junior provenienti da ogni parte d’Italia portatori di idee e disponibili a realizzarle. Clou della tre giorni l’esposizione di vetture da competizione e storiche a precedere la visita alla mostra: donne e motori … non solo un affare maschile” , creata dalla prof.ssa Adriana Balzarini che sta riscuotendo enorme successo in tutta Italia. Per la rassegna automobilistica è risultata importante la cooperazione, ormai consolidata del Panathlon cittadino con soggetti locali, privati o organizzati, amanti del motore quanto attivi nella promozione del motorsport. In particolare, Associazione della Castellana, Autoforniture Orvieto, Mocetti Corse, Ferretti Motorsport, Avv. Claudio Dal Savio, Alberto Roticiani, Giuliano Cenci, Luciano Posti.

Partecipativo e competente l’apporto di Laura Pernazza, Presidente della Provincia di Terni, cui è spettato il compito, unitamente al Sindaco di Orvieto Roberta Tardani di aprire l’incontro-dibattito, tenutosi di seguito, incentrato sul tema contenuto nel titolo della mostra della Prof. Balzarini. Oltre al Presidente nazionale, al Vice internazionale e al Gen. Domenico Ignozza Presidente CONI Regionale, sono intervenuti i Presidenti dei club umbri (Area X) anch’essi a Orvieto per l’Interclub, congiuntamente al nuovo Governatore della stessa Area, Marcello Carattoli. Alberto Roticiani, con un intervento apprezzato, ha ricordato gli inizi della storia motoristica orvietana risalente agli anni ’30, allorché, Jaques De Rahm, allora proprietario del Castello di Corbara che si affaccia sul lago omonimo, allestito un circuito sulle proprie terre collaudava macchine importanti con le quali lo stesso poi gareggiava o noleggiava a piloti famosi. Debora Broccolini, pilota e donna molto attiva nel sociale, grande amica di Orvieto nonché istitutrice del memorial intitolato al padre Attilio Broccolini nell’ambito della Castellana, ha attratto l’attenzione dei presenti con la narrazione di esperienze personali forti e toccanti il profondo nelle quali lo sport diventa ragione di vita per immaginare un futuro meglio colorato. Insieme a lei Giulia Gallinella e Ilaria Prosperini, con la conferma, da parte di entrambe, di come, almeno nello sport del motore, la differenza di sesso ormai appartenga al passato.

A conclusione, il gradito gesto della famiglia di Nello Riscaldati (RIP) che, tramite i figli ha voluto omaggiare i partecipanti con una stampa, opera dell’ex medico e amico del Panathlon, a tutti i partecipanti. (Roberto Pace)

video 

  

Luego de recorrer rutas y caminos del departamento arribamos a esta escuela rural en medio de las Sierras de las Ánimas .

Su docente y niños con expectativas de vernos y nosotros con mucha alegría de llevar el mensaje panathletico .

Ivanna con sus juegos y relatos como nadadora de aguas frías , vistió a los alumnos con sus trajes y accesorios ,gran entusiasmo y aprendizaje .

Gracias escuelita rural por tu aporte a una sociedad mejor y más inclusiva .

Comisión Directiva Club Maldonado.Punta del Este .

video

Un torneo di calcio multietnico e multiculturale #BeActive che si è svolto a settembre, presso il Campo sportivo della chiesa di Pombio in Via Furini. Una manifestazione che oltrepassa i confini dell'essere attivi nello sport, ma anche essere attivi nel sociale e nel solidale. In campo si sono sfidate alcune squadre delle comunità straniere insieme ad altre compagini italiane: Dimbalente (senegalesi), Comunità Romena Oltrepò Pavese, Centro Culturale Islamico, l’Associazione Sportiva Culturale Marocchina, Associazione Guineiani in Lombardia, Ironman Campoferro, l’associazione ecuadoregna, la Stanza Landini, gli Atletici dell’Istituto Maserati Baratta. Per un totale di 9 formazioni.

Diversi i messaggi #BeActive lanciati da questa iniziativa: Attività sportiva, antirazzismo, ecologia, lotta alla violenza, inclusione, legalità, anti sessismo e fair play.

Il torneo articolato in due gironi all’italiana, preceduto dal calcio camminato, partita dimostrativa dove si cammina e in vece che correre. La sfida calcistica è stata vinta dalla rappresentativa della NUOVA GUINEA, il giovane atleta Magnani ha vinto il premio Fair Play per aver cercato l'avversario dopo un fallo, per scusarsi e stringergli la mano, e la squadra dei rifugiati che ha accettato di giocare in 6 una sfida rinunciando alla superiorità numerica rispetto all'avversari.

E' stata una manifestazione #BeActive per la spettacolarità dell’evento, per gli alti valori di fratellanza, solidarietà, coesione sociale, di conoscenza reciproca ed incontro di diverse culture.

PanathlonClubPavia

Si è svolto nell’Aula magna del Collegio Gallio il convegno che il Panathlon Como ha offerto a dirigenti e atleti di società sportive, insegnanti ed educatori per trattare temi di grande attualità per informare e prevenire devianze pericolose.  

Autorevoli i relatori chiamati a trattarli. Dopo i saluti del prof. Giovanni Schiavo in rappresentanza del Padre Rettore Giovanni Benaglia, del Vicerettore Padre Massimo Vaquer e di tutta la famiglia del Collegio, il presidente del Panathlon Club Como Edoardo Ceriani ha presentato i relatori e introdotto il dr. Claudio Pecci, responsabile della Commissione culturale del Club, che ha illustrato il significato del convegno in rapporto agli ideali dell’Olimpismo e ai principi del Panathlon.

Comunicato Stampa

57 ANIVERSARIO DEL PANATHLON CLUB BUENOS AIRES

1967 - 14 de septiembre- 2024

El Panathlon Club Buenos Aires se creó con la intervención del conde Saverio Giuliani, quién recibió ese encargo del Dr. Mario Fano.

Así un 14 de septiembre de 1967 con la participación del Presidente del Comité Olímpico Argentino José Oriani y del Delegado del Comité Olimpico Italiano Dino Gorla, se creo el Club.

Desde esa fecha trabaja difundiendo el movimiento panathlético, resumido en el lema “el Deporte Une”, educando en valores y distinguiendo el Fair Play. 

Festejó su nuevo aniversario con  un almuerzo en el que participaron socios del club y del Club PBA Zona Norte. Hermoso día anunciando la primavera nos reunió para festejar cincuenta y siete años de ininterrumpida labor en pos de difundir  los valores del juego limpio.  El socio mas antiguo de América Ing. Otto Schmitt y gobernador del Distrito XI, cuando así se denominaba recordó momentos en la historia del Club. 

El festejado en esta reunión fue Jorge Alberto Minuto quièn cumplió cumplió sus bodas de plata con el movimiento habiendo ingresado como socio en el año 1999 cumpliendo varios cargos, siendo elegido en el 2023 como presidente del Distrito Argentina. Recibió el diploma enviado por el Panathlon International, con la firma del expresidente Pierre Zapelli felicitándolo por su dedicación a la tarea y un presente y diploma del Club Buenos Aires.

 

 

SEGUNDA COPA RIOPLATENSE DE FUTSAL “Julio Olarticoechea”  para personas con discapacidad intelectual y síndrome Down, realizado en el Centro de Alto Rendimiento Deportivo de Buenos Aires el 13/15 de septiembre 2024 y organizado por FADDIM. 

La 2 Copa Rioplatense  reunió a 280 jóvenes con síndrome de Down y con discapacidad intelectual de ambos lados del Rio de La Plata, participando ocho - clubes de la Argentina y el Club”Sportivo Rodo”  de Salto, Uruguay. 

El subsecretario de Deportes de la Nación, Diógenes de Urquiza, encabezó la nómina de autoridades que acompañaron a la competencia entre ellos el consul  de Uruguay en nuestro país José Luis Curbelo, la subdirectora ejecutiva de la Agencia Nacional de Discapacidad (ANIDIS), Romina Núñez;  el presidente del Comité Paralímpico Argentino (COPARG)  Jose Maria Valladares; y el Director Nacional de Deporte Comunitario de la Subsecretaria de Deportes, Daniel Ridao.

Así fue publicado por la Secretaría de Deportes : https://www.argentina.gob.ar/noticias/futsal-e-inclusion-en-el-cenard

El Racing  Club logró un título y un subcampeonato en diversas categorías de futsal inclusivo. Además sumó distinciones relevantes, como las de Fair Play (por equipo e individuales) otorgadas por la prestigiosa institución Panathlon, con reconocimiento del Comité Olímpico Internacional.

El equipo de discapacidad intelectual masculino de Racing Club salió campeón al superar en la final a Almirante Brown, por 4 a 1. Además de la obtención del título,  también recibió la medalla de Fair Play otorgada por el Panathlon Club Buenos Aires que también distinguió de manera individual con el mismo reconocimiento a Eduardo Britos, jugador de La Academia por su comportamiento Deportivo. 

Asimismo, el equipo de la categoría Síndrome de Down obtuvo el subcampeonato en el cotejo decisivo ante Quilmes y Gastón Torche fue distinguido con el premio Fair Play, también otorgado por Panathlon.

En tanto que el equipo del Club Sportivo Rodo (URY) de jóvenes con sindrome d3own, quienes, si bien no clasificaron, tuvieron excelente conducta sin sanciones, por lo que también recibieron su premio al Juego Limpio.

Así lo publicó la pagina del Racing Club: http://www.racingclub.com.ar/racing-integrado/nota/2024/09/15029_los-mejores-valores/

 

18/09/20204  - En una emotiva ceremonia con los Clubes del Distrito Brasil festejamos los 50 años del Club San Pablo ,con el recuerdo del gran Henrique Nicolini,emotivos momentos con grandes amigos

Convívio de comemoração dos 50 anos do Panathlon Club São Paulo. Obrigado pela presença do nosso Conselheiro Internacional para as Américas Carlos De Leon e sua esposa Loreley. Obrigado a todos pelos votos de Feliz Aniversário. Saudações Panathleticas

facebook Panathlon Club São Paulo

 

Mercoledì 16 ottobre 2024 - MUMEC Museo dei mezzi di Comunicazione

Auditorium Aldo Ducci (Palazzo Comunale) via Ricasoli 22 Arezzo 

La manifestazione vedrà la partecipazione di relatori come il già Presidente del Panathlon International Giacomo Santini, del past President del Panathlon Milano Filippo Grassia,  del giornalista ed ex radiocronista Riccardo Cucchi e del capo redattore   SPORT di  RadioRai  Filippo Corsini , insieme a Fausto Casi, fondatore e curatore scientifico del Museo, Valentina Casi, direttrice del Museo  e di due  giornalisti  locali,  Giuseppe Misuri editore  di Radio Fly e Siro Pasquini, past President del Panathlon Valdarno Superiore, direttore redazione sportiva  RadioEmme ; al convegno farà seguito la consueta  Conviviale.

L'evento  avrà valore anche come Corso di Formazione professionale per giornalisti .

Panathlon International

Fondazione D.Chiesa